Quindicesima giornata

A.C. SALZA IRPINA - DE APOTHEKER = 1-0

Bella partita quella tra Salza Irpina e il De Apotheker. L'incontro è molto combattuto e in entrambe le frazioni di gioco il match viene combattuto a centrocampo. L'azione più pericolosa dell'incontro nasce da un calcio da fermo per il Salza Irpina battuto da Antonio Iovino, la deviazione di tacco di Ippolito Galasso trova la prontezza del portiere avversario che la sfiora con le dita e la palla balla sulla linea senza varcarla. L'incontro appare equilibrato in tutte le zone del campo e viene deciso al novantunesimo minuto quando un lancio in profondità trova Fabio Sarno in posizione regolare, il centravanti salzese piazza la stoccata vincente e fa guadagnare al Salza tre punti molto importanti per la corsa verso la salvezza.

Cosi in campo durante i 90 minuti: Russo V., De Mattia G. ('45 Iovino P.), Sarno C., De Mattia R. ('65 Russo C.), Ricciardi P., Follo G., Iovino A., Sarno B., Magliaro P.('75 Mosca A.), Sarno F., Galasso I.

Ammoniti: Iovino P., Iovino A., Follo G.

Reti: '91 Fabio Sarno

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Quattordicesima giornata

SANT'ANGELO A SCALA - A. C. SALZA IRPINA = 5-1

Trasferta a Sant'Angelo a Scala per la compagine salzese. Gli uomini di mister Pascolo iniziano con il piglio giusto l'incontro tenendo bene palla e cercando in profondità l'unica punta Ippolito Galasso. Dopo quindici minuti però il Salza va in affanno ed il Sant'Angelo ne approfitta alzando il proprio baricentro. I padroni di casa passano in vantaggio con un tiro da trenta metri non trattenuto dall'improvvisato portiere di giornata Marco Vassallo. Cinque minuti dopo l'arbitro inizia il suo personale show e assegna sulla sinistra un calcio di punizione inesistente dal quale parte il cross trasformato in rete dal terzino sinistro del Sant'Angelo. La reazione a dieci minuti di totale abbandono non tarda ad arrivare. Ippolito Galasso perde il momento giusto per calciare a porta praticamente vuota, un bolide di Pasqualino Ricciardi sfiora il montante destro e Ciro Russo perde una buona occasione per scavalcare il portiere fuori dai pali. Dopo queste iniziative il Salza sembra stanco e il fischio dell'arbitro arriva nel momento opportuno. Nella ripresa il Salza sembra una squadra diversa e dopo appena due minuti Pasqualino Magliaro imbecca Ippolito Galasso che stoppa bene la sfera e dal limite dell'area fa partire un fendente che sfiora il palo sinistro della porta del Sant'Angelo. La pressione del Salza continua e praticamente si gioca ad una porta sola. Solo l'arbitro fa respirare la retroguardia del Sant'Angelo fischiando falli inesistenti. L'apice dell'idiozie arbitrali arriva quando Antonio Esposito anticipa in area il portiere avversario, dopo un tiro di Ippolito Galasso, e viene steso platealmente, dovrebbe essere espulsione e rigore ma invece per l'arbitro si può continuare. Il Salza rimane impietrito dall'espisodio ed il Sant'Angelo ne approfitta e sull'unica ripartenza trova il gol del tre a zero. Il Salza non si arrende, con Dino Sarno e Pasqualino Ricciardi crea veloci ripartenze dalla retroguardia e mette in difficoltà il Sant'Angelo che sembra alle corde. Il colpo di testa di Alessandro Mosca ed il tiro di Antonio Iovino sfiorano il gol. Al settantesimo minuto l'arbitro ha un attimo di lucidità e assegna un rigore meno chiaro del primo sempre su Antonio Esposito. Capitan Ricciardi relizza e porta la palla al centro. Il Sant'Angelo batte e con un lancio di trenta metri sulla sinistra si ritrova a dover solo spingere la palla in rete a causa di un black-out della retroguardia salzese. Manca poco ma il Salza non si arrende. Pasqualino Ricciardi, su un ottima manovra del Salza, si ritrova in area da solo, salta il portiere ospite e sulla linea solo il difensore centrale dei padroni di casa riesce ad evitare il gol. Il Salza sembra stanco ed il Sant'Angelo dopo quaranta minuti di assedio trova una punzione dal limite dell'area che si trasforma in rete a causa di un'errata valutazione di Marco Vassallo che come detto ricopriva un ruolo non suo e dunque è esente da responsabilità. La partita finisce quando l'arbitro diventa ridicolo estraendo il cartellino giallo per Dino Sarno che rinviando il pallone lo aveva colpito. Una partita a lunghi tratti dominata con un risultato bugiardo che seppur impietoso viene fuori calcolando l'assenza di un estremo difensore, dieci minuti di pura follia del Salza e un arbitro degno di un pellegrinaggio a quel paese...

Cosi in campo durante i 90 minuti: Vassallo M., De Mattia G., Sarno C., Ricciardi P., Iovino A., Sarno B., Mosca A.('75 De Mattia), Russo C., Magliaro P., Esposito A., Galasso I.

Ammoniti: Russo C., Iovino A., Galasso I., Magliaro P., Sarno B.

Reti: '15 Sant'Angelo, '20 Sant'Angelo, '65 Sant'Angelo, '70 Pasqualino Ricciardi, '71 Sant'Angelo, '85 Sant'Angelo

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Tredicesima giornata

A.C. SALZA IRPINA - IL MANDAMENTO= 2-3

Prima incontro di ritorno in casa per il Salza Irpina contro il Mandamento. Primi dieci minuti con qualche occasione da entrambe le parti, il Salza gioca bene palla a terra mentre il Mandamento si affida ai lanci lunghi. Il Salza Irpina gioca molto alto puntando alla vittoria, ma inevitabilmente è costretto a scoprirsi per il contropiede ospite. Su una di queste ripartenze Raffaele De Mattia ,a causa di un terreno viscido, perde l'equilibrio favorendo l'intervento dell'attaccante ospite che solo davanti al portiere insacca. Il Salza fino alla fine della prima frazione gestisce bene palla e costringe gli avversari a liberarsi della sfera con lanci lunghi, ma i tiri verso la porta degli avversari sono pochi e imprecisi. La ripresa inizia ancora con il predominio salzese che gestisce bene palla ma senza pungere negli ultimi metri. Questo fino a quando una triangolazione tra Fabio Sarno e Antonio Iovino manda nello spazio Antonio Cella, che infilatosi in area tra due avversari, con un tocco sotto scavalca il portiere in uscita pareggiando l'incontro. Il Salza si sbilancia in avanti convinto di trovare il vantaggio ma trova, invece, il contropiede avversario che sorprende la difesa male piazzata la quale favorisce l'inserimento del numero nove ospite che facilmente supera Vincenzo Russo. Il Salza non si abbatte e costruisce azioni su azioni. Il pareggio arriva su calcio d'angolo, palla al centro e dopo qualche batti e ribatti arriva il tocco decisivo di Antonio Esposito che mette la palla alle spalle del portiere ospite. Ancora una volta la foga di poter arrivare ai tre punti crea qualche problema per il Salza che grazie a due interventi di Vincenzo Russo riesce a contenere il passivo. A cinque dal termine però arriva la doccia fredda. Carmine Sarno ritarda il disimpegno in piena area di rigore, l'attaccante del Mandamento ha la furbizia di crederci e dopo aver rubato palla spara alle spalle di Vincenzo Russo un bolide imprendibile. L'assalto finale non serve a niente. Tre gol praticamente regalati agli avversari in un incontro giocato molto bene e a tratti dominato con il gioco palla a terra che però porta ancora zero punti alla causa del Salza.

Cosi in campo durante i 90 minuti: Russo V., Follo G., Sarno C., De Mattia R.('46 Esposito A.), Iovino A., Sarno B., Mosca A.('75 Iovino P.), Magliaro P.('65 Bonito F.,) Galasso I., Cella A., Sarno F..

Reti: '30 il Mandamento, '60 Antonio Cella, '65 il Mandamento, '75 Antonio Esposito, '85 il Mandamento

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Dodicesima giornata

A.C. SALZA IRPINA - CANDIDA = 1-2

Ultima di andata contro il Candida tra le mura amiche per il Salza Irpina. Primi quindici minuti di gioco in cui prevale la tattica e le squadre si contrastano a centrocampo. E' il Salza a portare avanti la propria manovra con insistenza, attaccando a pieno organico. Il risultato sono due tiri di Fabio Sarno e due di Pasqualino Magliaro tutti neutralizzati dal portiere ospite. Il Salza Irpina intorno al ventesimo minuto deve fare a meno dell'apporto di Dante Iandolo, probabile stiramento per lui e sostituzione d'obbligo. Al trentesimo minuto però si sblocca la situazione grazie ad un tiro cross di Gianni Follo che si insacca nell'angolino basso dopo il velo di Fiorenzo Bonito. Il Salza continua ad attaccare mentre il Candida si affida ai lanci lunghi. Il secondo tempo inizia con la pressione ospite che trova due volte ottime occasioni per il pareggio ma Vincenzo Esposito e Bernardo Sarno evitano il peggio. Il Salza Irpina gioca bene e con veloci triangolazioni sfrutta la velocità delle proprie punte. Questo però non riesce sempre ed in fase di copertura gli uomini di mister Pascolo commettono qualche leggerezza. Al sessantacinquesimo minuto è Gianni Follo, il migliore in campo per i salzesi, a sbagliare il rilancio, favorendo l'intervento dell'attaccante del Candida che senza pensarci tira da fuori area, trovando un incredibile gol. La rete taglia le gambe ai padroni di casa e la sostituzione forzata di Antonio Iovino per affaticamento complica ulteriormente le cose. Dopo dieci minuti di smarrimento Fabio Sarno recupera palla al limite dell'area ospite e con un gran tiro da fuori colpisce il palo, la palla danza sulla linea ma non la supera. Il Candida passata la paura tenta il tutto per tutto e da una verticalizzazione nasce l'occasione che mette l'attaccante ospite difronte a Vincenzo Russo che non può fare altro che arrendersi. Gli sforzi finali per recuperare non servono a nulla su di un campo diventato impraticabile per la continua pioggia. Un'altra occasione sfumata per il Salza Irpina.


Cosi in campo durante i 90 minuti: Russo V., Follo G., Sarno C., Ricciardi P., Iovino A.,('65 Russo C.) Sarno B., Iandolo D. ('20 Mosca A.), Magliaro P.('70 Iovino P.,) Esposito A., Bonito F., Sarno F.,

Ammoniti: Ricciardi P.

Reti: '30 Gianni Follo, '65 Candida, '75 Candida

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