Le pagelle della 2° giornata

Le pagelle di Antonio Mosca della partita A.C.Salza Irpina-Centro Storico

LE PAGELLE di antonio mosca





ANDREA SOLITO 7: Riconfermato tra i pali dopo il campionato di crescita dell’anno scorso, il portiere salzese si fa trovare pronto e attento nelle occasioni in cui viene chiamato in causa. Compie un paio di interventi sicuri in momenti in cui la squadra stava soffrendo un po’, e altrettanto fa nel secondo tempo, quando neutralizza le timide offensive ospiti. Ha da migliorare solo nelle uscite, qualche volta troppo insicure. Ha ampi margini di miglioramento,può e deve crescere anche con l’aiuto dei suoi compagni di reparto Russo e De Pascale. Non può nulla sui due goal avversari.


DANIELE SARNO 7: alla prima da titolare, impiega un po’ di tempo a prendere le misure sul diretto avversario, ma ne esce alla grande nel corso della partita. Nel primo tempo viene impensierito da qualche dribbling di troppo concesso agli avversari; pecca di ingenuità in occasione della punizione che porta al goal del pareggio ospite. Nel secondo tempo è tutta un’altra storia. Vince quasi tutti i duelli con l’avversario e, spesso e volentieri, va in anticipo impedendo qualsiasi trama dalle sue parti. Deve migliorare l’approccio alla gara e mantenersi costante durante tutta la partita.


MARCO DE MEO 7: soffre solo qualche frazione nel primo tempo, in quelle rare occasioni in cui gli avversari,nettamente più veloci, provano a puntarlo(vedi goal del vantaggio ospite). Anche lui prende le misure sugli avversari nel secondo tempo, e alla fine ne esce duro come il granito, ad impedire qualsiasi ingresso in area dalle sue parti. Nel secondo tempo, di testa le prende tutte, anticipando sistematicamente gli avversari, mostrandosi insuperabile.Una roccia.


LUIGI LUCIANO 7+: schierato ancora come centrale, in quel ruolo che ormai non gli sta più tanto scomodo, non molla un centimetro agli avversari…nel primo tempo subisce una brutta botta che sembra metterlo K.O. , ma lui si riprende alla grande e,nonostante gli acciacchi, sbarra la strada a qualsiasi ingresso in area. Spesso e volentieri aiuta il compagno di reparto Sarno, chiudendo in raddoppio su eventuali ingressi da destra. Rimane concentrato e vigile per tutti i 90 minuti. Pratico e di sostanza.


VITTORIO MATARAZZO 7:schierato in un ruolo non suo anche lui, come il compagno Sarno, sembra soffrire inizialmente gli attacchi avversari, ma prende quasi subito le misure, uscendone di esperienza e di fisico..nel secondo tempo non fa passare nessuno, e alla fine ne esce stremato e acciaccato ma vincitore.


ORAZIO ABETE 7-: partita di sacrifico, costretto a ripiegare molto spesso in difesa per aiutare i compagni. Buona prestazione nella corsa e nel raddoppio. Il segno meno è dovuto alle troppe palle sprecate in fase di impostazione, e troppi lanci imprecisi, che potevano valere una miriade di contropiedi per la squadra, e più assist per lui…deve migliorare sotto questo aspetto.


MOSCA ALESSANDRO 7: partita di sacrificio in difesa, visto la tanta qualità del centrocampo avversario, alla fine lui ci mette carisma e corsa. Si intende molto bene con il compagno di reparto Magliaro, migliorando la sua prestazione rispetto alle ultime uscite. Pressione costante sugli avversari quando sono in possesso palla. Unica pecca, la troppa frenesia in qualche caso in cui la palla andava gestita decisamente meglio.


CARMINE MAGLIARO 7,5: riproposto titolare e a centro del campo dopo tanto tempo, mette insieme una prestazione di quantità superlativa. Vince tutti i contrasti con gli avversari, arrivando sempre prima sulle seconde palle e facendo rifiatare i compagni. Ha la giusta fame e la giusta grinta per interpretare quel ruolo durante tutto l’arco della partita. Ha sempre il piede caldo, e con i suoi calci di punizione mette sempre in difficoltà gli avversari, tanto da propiziare due dei cinque goal della sua squadra. Peccato per quel goal mancato che poteva alzare ancora di più il suo voto per questa partita. Mastino.


GIOVANNI D’AGOSTINO 8: due goal e due assist per lui in due giornate di campionato, basterebbe questo per giustificare il voto alto di oggi. Nuovo acquisto, si è calato subito nella parte, dando l’impressione di far parte di questo gruppo e di questa squadra da sempre. Decisivo anche oggi, appare in uno stato di forma eccezionale. Per la seconda volta si fa trovare al posto giusto e al momento giusto, e dimostra grande freddezza in occasione del goal del pareggio. Dispensa anche due assist di pregevole fattura che propiziano la doppietta di Tecce che chiude la partita. In questo momento è l’uomo in più. È una splendida sorpresa di questo inizio di campionato della squadra. Costante.


ANDREA PREZIUSO 8+: non ci sorprende più, è rimasto il bomber infallibile che ha lasciato il Salza un anno fa, e che forse con il cuore non se ne mai andato. Se poi oltre ai goal, regala prestazioni di alto livello soprattutto sul piano dell’agonismo come ha fatto in questa partita, può arrivare più lontano di quanto lui stesso possa immaginare. Sembra indemoniato in mezzo al campo, fa a sportellate con gli avversari, che sono costretti costantemente a fargli fallo. Primo goal di forza e prepotenza, secondo goal da vero opportunista e attaccante d’area. Ma il punto che fa ben sperare è il feeling istaurato con il compagno di reparto Tecce. Peccato per l’espulsione. Esplosivo.


MARCO TECCE 8,5: il presidente ci aveva visto giusto quando,ad agosto, ha deciso di puntare sul suo palmares e sulla sua esperienza. Attaccante completo che segna e fa segnare, sempre al servizio della squadra e dei compagni. Si sacrifica pur di portare il risultato a casa, prendendosi tanti calci, facendo salire la squadra nei momenti di difficoltà. Grande mattatore della partita, dispensa assist sul piatto d’argento ai compagni. Prima incorna di testa mettendo in condizione D’Agostino di segnare, poi sforna un assist pregevole e strappa applausi quando mette in condizione il suo compagno di reparto Preziuso di segnare il goal del primo vantaggio. Nel secondo tempo cresce ancora di più, dispensando assist che i compagni non sfruttano. Alla fine realizza, da vero bomber, i due goal che chiudono la partita, ampiamente meritati per la sua prestazione. Sempre sul filo del fuorigioco, poteva timbrare il cartellino tante altre volte, ma non ha potuto solo per l’imprecisione nei compagni nel servirlo.Feeling perfetto con Preziuso. Uomo squadra.