Le pagelle della 11° giornata

Le pagelle di Antonio Mosca della partita A.C. Salza Irpina-Santa Lucia di Serino

 
LE PAGELLE di antonio mosca:

 

ANDREA SOLITO 7: confermato in porta, respinge nel migliore dei modi i pochi attacchi avversari verso lo specchio della porta, facendosi trovare sempre pronto, soprattutto nel secondo tempo, quando neutralizza un paio di occasioni che potevano essere pericolose per la sua squadra. Incolpevole sull’euro goal ospite.

VITTORIO MATARAZZO 7: schierato titolare dopo tanto tempo da terzino destro, tiene bene la posizione, soprattutto nella ripresa quando, nonostante i continui attacchi ospiti, non si fa mai sorprendere neutralizzando al meglio l’esterno ospite molto veloce.

MARCO DE MEO 7: è tornato il pilastro difensivo che siamo abituati a vedere. Si riprende al meglio dalla brutta prestazione di settimana scorsa, concede poco e niente agli avanti ospiti, sovrastandoli fisicamente e chiudendo al meglio gli spazi.

LUIGI LUCIANO 7: a parte la spizzata involontaria in occasione del goal ospite che spiazza tutta la difesa, mette su la sua solita prestazione gagliarda, stoppando sempre sul nascere le offensive avversarie. Nell’uno contro uno non lo superano mai, e costringe gli avversari a girare a largo grazie alla sua durezza nei contrasti. Sempre bravo in anticipo per tutto l’arco della partita.

DANIELE PICONE 7: anche lui si riprende al meglio dopo la prestazione sottotono di settimana scorsa. Nonostante un avversario non facile da marcare, lui lavora di esperienza, facendogli toccare pochi palloni, e contrastando con il fisico le sortite del veloce esterno ospite. Bravo anche ad involarsi nel secondo tempo su un tiro di un avanti ospite che era diretto in porta.

MOSCA ALESSANDRO 6,5: bene nel primo tempo, quando corre in mezzo al campo, cercando di contrastare i bravi centrocampisti avversari. Bravo anche in qualche uscita in contropiede. Sottotono nella ripresa quando, si abbassa troppo, complice anche i continui attacchi avversari, e non riesce più a far rifiatare la squadra. Deve trovare costanza nell’arco di tutta la partita.

GIOVANNI BERARDINO 7-: solito piede pericoloso, soprattutto nel primo tempo, quando da il via ad un paio di ripartenze pericolose. Prima frazione giocata sui suoi standard, con esperienza e corsa. Anche lui sottotono nella ripresa, quando non riesce più ad uscire palla al piede, favorendo gli attacchi avversari. Mezzo voto in più per il pregevole assist che porta al terzo goal.

CARMINE MAGLIARO 7,5: dei tre centrocampisti è quello che si mantiene più costante nell’arco di tutta la partita, visto che nella ripresa è l’unico che riesce ad uscire dalla difesa agli stessi ritmi del primo tempo. Ottimo soprattutto il primo tempo, con la sua solita prestazione di corsa, carisma e temperamento. Grande goal del pareggio quando, di contro balzo, colpisce il pallone mandandolo in diagonale alle spalle del portiere. Polmone del centrocampo.

GIOVANNI D’AGOSTINO 7-: prestazione dai due volti per lui, che ci ha abituato come suo solito, ad un primo tempo ad alti ritmi e un secondo tempo sottotono. Prima frazione molto pericoloso sulla fascia destra, quando mette in difficoltà il diretto avversario. Propizia il goal del pareggio quando, con un ottimo stop sul filo del fuorigioco, calcia da distanza ravvicinata sul portiere, e sulla respinta appoggia per il goal di Magliaro. Assist che gli vale mezzo voto in più. Anche perché,come detto prima, nella ripresa si spegne, non riuscendo a rendersi più pericoloso. Deve assolutamente imparare ad essere costante per tutto l’arco della partita.

ANDREA PREZIUSO 7+: croce e delizia di questo Salza, ha la capacità di crearsi grandi occasioni con spettacolari azioni, e poi di sprecarle mancando di cinismo. Uomo più pericoloso della partita, è praticamente devastante quando parte palla al piede, gli avversari non lo prendono mai  sono costretti a fermarlo con interventi a limite del cartellino. Grande azione in occasione del goal del vantaggio di Tecce, quando dribbla tre avversari e calcia in porta, costringendo il portiere alla respinta corta. Nella ripresa sempre devastante, però si mangia due goal clamorosi che gli costano il voto in meno. Prima, servito da Mosca, dopo una corsa che lascia sul posto gli avversari, si mangia un goal spedendo la palla alta,anche con l’opzione di servire lo stesso Mosca in mezzo. Poi, servito da Tecce, calcia sul portiere da buona posizione. Prestazione di costante pericolosità, ma deve essere assolutamente più cinico negli ultimi 16 metri.

MARCO TECCE 8: Onnipresente, opportunista, bomber. Sempre più decisivo per le sorti della sua squadra. Al posto giusto e al momento giusto. Imbrigliato nella difesa avversaria, tra spallate e duri contrasti, lui riesce sempre a liberarsi con furbizia. Grande fiuto del goal in occasione del vantaggio, quando si invola a prendere la respinta del portiere sul tiro di Preziuso. Abile ad attaccare la profondità quando sigla il 3-1 eludendo gli interventi di difensore e portiere avversari. Bomber di razza. Di un’altra categoria.

ABETE ORAZIO 6,5: ottimo approccio alla partita quando entra in campo per sostituire D’Agostino, da una mano in difesa nella fase di sofferenza della squadra. Troppo precipitoso in un paio di contropiedi che potevano portare ad azioni pericolose. Entra con la concentrazione giusta.

SARNO D. s.v. poco tempo per giudicarlo